Il fallimento non è un'opzione: trovate il successo con FlackTek™.
Miscelare adesivi, rivestimenti, sigillanti, propellenti, compositi e materiali di fusione.
La nostra tecnologia di miscelazione senza pale supera le sfide di miscelazione del settore aerospaziale, mentre la funzione di vuoto garantisce la pulizia rimuovendo le impurità e riducendo al minimo i rischi di degassamento e contaminazione. La miscelazione sotto vuoto impedisce l'ingresso dell'aria, consentendo una produzione efficiente di adesivi e materiali miscelati privi di bolle, risparmiando tempo e garantendo risultati uniformi.
I vantaggi includono:
Miscelazione di precisione per applicazioni critiche: Il FlackTek™ fornisce risultati di miscelazione altamente uniformi e ripetibili, essenziali per i severi requisiti dei materiali aerospaziali e della difesa.
Lavorazione efficiente di materiali avanzati: In grado di gestire compositi, adesivi e sigillanti ad alte prestazioni utilizzati nell'industria aerospaziale e della difesa.
Miscele prive di aria: La lavorazione centrifuga dei materiali senza pale elimina le bolle d'aria, garantendo l'integrità del materiale e le prestazioni in ambienti ad alta sollecitazione.
Ambiente di miscelazione non contaminante: I contenitori di miscelazione monouso impediscono la contaminazione incrociata, mantenendo la purezza delle formulazioni sensibili e reattive.
Capacità di controllo della temperatura: I modelli avanzati offrono una regolazione precisa della temperatura per proteggere i componenti sensibili al calore durante il processo di miscelazione.
Dimensioni versatili dei lotti: Accoglie un'ampia gamma di volumi di lotti, adatti sia alle esigenze di ricerca e sviluppo sia a quelle di produzione su larga scala.
Possiamo aiutarvi a elaborare:
Resine epossidiche ad alte prestazioni (ad esempio, per strutture composite)
Compositi in fibra di carbonio (ad esempio, impregnazione di resina)
Compositi a matrice ceramica (ad esempio, per componenti resistenti al calore)
Materiali energetici (ad esempio, propellenti e formulazioni di esplosivi)
Elastomeri siliconici (ad esempio, per guarnizioni)
Polveri metalliche (ad esempio, alluminio, titanio per la produzione additiva)
Materiali per l'interfaccia termica (ad esempio, grassi e pad conduttivi)
Adesivi conduttivi (ad esempio, epossidici riempiti di argento o rame)
Poliuretani (ad esempio, per rivestimenti e adesivi)
Materiali nano potenziati (ad esempio, compositi di grafene o nanotubi di carbonio)
Sfide e soluzioni comuni
La sfida: I produttori non possono rischiare di mescolare i materiali in modo errato. Processi definiti, convalidati e ripetibili portano coerenza e ripetibilità alle procedure di incollaggio e ai sigillanti.
La soluzione: FlackTek™ miscela facilmente adesivi comuni come Hysol EA9394, EA9394-C2, RTV566, CV-2566, CV-1142 e RTV560. Queste linee di giunzione sono caratteristiche strutturali critiche ed è indispensabile che l'adesivo a più componenti sia miscelato in modo corretto e rapido e che sia degassato. È evidente che una miscelazione omogenea ottenuta mediante la lavorazione con un FlackTek™.
Gli adesivi possono richiedere l'aggiunta di modificatori di viscosità/riempitivi per ridurre il "cedimento" associato alle applicazioni di incollaggio. La miscelazione di queste cariche ad alta area superficiale nell'adesivo è difficile e, se eseguita in modo improprio, può comportare costosi costi di scarto e di rilavorazione.
FlackTek™ consente agli ingegneri di creare flussi di lavoro robusti per le applicazioni di incollaggio ottico. Gli adesivi tipici utilizzati per l'incollaggio delle ottiche richiedono l'aggiunta di Cabosil™ o di altre silici fumate per aumentare gradualmente la viscosità del sistema, evitando cedimenti/gocciolamenti durante l'applicazione. Questi riempitivi ad alta area superficiale spesso intrappolano l'aria, impedendo la chiarezza ottica nei percorsi di trasmissione o causando problemi di concentrazione delle tensioni nei legami strutturali. Le imperfezioni in queste applicazioni di incollaggio spesso portano a costose fasi di riparazione o rilavorazione, o allo scarto totale dei pezzi. A causa di questi problemi, molte applicazioni richiedono una siringa caricata con adesivo perfettamente miscelato e privo di bolle d'aria al 100%. Un FlackTek™ sotto vuoto può ottenere rapidamente questo risultato.
Gli adesivi bicomponenti non reagiscono e possono causare contaminazione nello spazio.
In base alla chimica e al prodotto specifico, un FlackTek™ sotto vuoto offre la possibilità di ripulire materiali come siliconi, uretani ed epossidici per contribuire a ridurre i materiali volatili condensabili raccolti. Molte applicazioni aerospaziali richiedono l'uso di materiali a basso degassamento per favorire la pulizia dei sensori durante il volo e il funzionamento. Spesso, un problema trascurato con gli adesivi bicomponenti è che i materiali polimerici a basso peso molecolare non miscelati e quindi non reagiti possono essere la causa principale del fallimento dei test CVCM. Grazie alla miscelazione ripetibile e alla capacità di eliminare i contaminanti sotto vuoto durante la miscelazione, il FlackTek™ può aiutare gli utenti a raggiungere il massimo livello di pulizia.
CVCM https://outgassing.nasa.gov/og_desc.html
Domande frequenti
È necessario degasare manualmente i materiali in una camera a vuoto dopo la miscelazione nel FlackTek™?
No, non è necessario un degasaggio manuale. Il FlackTek™ rimuove naturalmente l'aria durante il processo di miscelazione. Inoltre, offriamo la miscelazione sotto vuoto in situ con la possibilità di miscelare in atmosfera inerte.
Qual è la viscosità massima o il materiale che FlackTek™ può miscelare e omogeneizzare?
FlackTek™ è in grado di gestire fluidi e semisolidi altamente viscosi fino a diversi milioni di centipoise.
Esiste una variabilità nel processo?
No, non c'è variabilità. FlackTek™ offre un processo altamente ripetibile e definito grazie alla natura programmabile e coerente del sistema. Alcuni sistemi possono memorizzare fino a 250 programmi. Inoltre, FlackTek™ utilizza un sistema monouso a contenitore chiuso, eliminando la necessità di pulizia e il rischio di contaminazione incrociata da lotto a lotto.